Day #14 - Pause
Nei primi giorni di avvicinamento a Goodwood per la partenza, il mio amico Stefano – compagno di viaggio di quei primi cinque giorni - dopo aver capito quale sarebbe stato il ritmo che deve portarci all’arrivo ha detto, non senza ragione: “Non ce la farei. Non riesco più a pensare di dover viaggiare per arrivare, piuttosto che viaggiare per vivere i luoghi”. È vero, ma non fino in fondo. Il Mongol Rally non è un viaggio, non è una vacanza. E’ arrivare. Sono tanti arrivare con
Day #12 - Incroci
Succede che stai guidando da Tabriz a Teheran, sotto il sole del mattino. Ancora non fa caldissimo, l'afa vera arriva nel pomeriggio e c'è ancora una piacevole brezza che si infila tra le montagne. Succede che sul lato della strada iniziano ad esserci diverse bancarelle di ambulanti, all'inizio solo di frutta secca. Ma chi farebbe colazione con la frutta secca? Andiamo avanti.
Dopo qualche chilometro appaiono i primi venditori di cocomeri. Beh, un melone quasi quasi..
Ma n
Day #11
La rincorsa alla tabella di marcia su è conclusa in uno dei modi peggiori: siamo rimasti un giorno intero bloccati alla frontiera. Non noi, che abbiamo potuto visitare i ridenti (...) paesi vicino, ma la macchina.
Il problema per cui non hanno potuto emettere il documento necessario è riassumibile con "purtroppo l'internet si è rotto in tutto il paese". Are you f*** kidding me? Ma era vero, nemmeno uno straccio di wi-fi funzionante, nemmeno nel nostro albergo. Ma tant'è. Fo
Day #9 - Alle porte dell'Asia
Sono tre giorni che siamo in ritardo di mezza giornata, e non facciamo in tempo a recuperarla che subito qualcosa ce la fa riperdere.
Il problema, ricorrente, è che - se lo scrivente non fosse la pecora nera di una famiglia di amanti dei motori potrebbe spiegarlo meglio, ma purtroppo lo è - saltano le regolazioni delle punterie o c'è qualche problema ad una valvola e quindi la macchina va a 3 cilindri.
Parafrasando, la struttura del motore non è adatta ad andare a tre cilin


Day #7 - Night
Un video che probabilmente vi dirà poco. Dovete immaginare: immaginare di essere anche voi in una strada in Bulgaria, in mezzo ad una boscaglia cupa, a digiuno da ore e a spingere su una macchina del 1984. Dovete immaginare il buio più buio che vi viene in mente, talmente buio da farvi vedere le stelle sopra la testa mentre guidate. Dovete immaginare di andare verso un paese che tutti vi dicono essere pericoloso, e di essere pronti ad attraversare le frontiera di notte. Dovet
Un bell'articolo
Un bell'articolo su di noi, grazie al nostro main sponsor Unendo Energia Italiana
Unendo ci ha supportato sin dagli inizi dell'organizzazione del rally, aiutandoci nell'allestimento di Fujiko e i suoi vari giri tra meccanici. Anche in questo caso, un supporto incondizionato e sostanzioso, fondamentale per farci concentrare sui nostri obiettivi di charity.
Senza la rottura del cambio e l'intervento di Paul a rubare la scena, la nostra dedica iniziale era già pronta per loro
Day #4
Day #4. Ricapitolando:
-La macchina ha avuto un problema.
-Noi abbiamo provato a farlo sistemare a Brno ma nulla
-Avendo un gancio a Budapest decidiamo di trainarla e arriviamo in Ungheria passando al traino tre stati e 200km
-Ad un autogrill, per caso, troviamo un altro team di indiani geni della meccanica (quelli travestiti da minions alla partenza) che si mettono a lavorare
-Contrattiamo con Attila per un rimorchio fino a Budapest. Budapest, ore 23.15. Benvenuti al Mo
Day #4 - Imprevisto no.2
IMPREVISTO #2: perdita di potenza del motore, e dopo una quarantina di km a 50 all'ora ci siamo fermati a Brno. Dei meccanici non proprio proattivi stanno mettendo una toppa così che si possa arrivare a Budapest, dove abbiamo schedulato un check più approfondito.


Day #3 - Flaneurs per il sociale
Day #3: Flaneurs per il sociale al pit stop di Heidelberg.
Appena posate le stanche membra in un albergo di Praga, in attesa di un giro per la città.


Day #1 - Eurotunnel
Voi avete mai fatto l'Eurotunnel? Tranquilli, noi l'abbiamo fatto per voi e vi abbiamo fatto un time-lapse!